Ubicata in via Luigi Tovo, strada che scende a valle per risalire poi verso Marnate, la cappella San Genesio risale ai primi anni del 1700 e ha preso il posto dell’antica chiesetta, attorniata da un cimitero, risalente alla fine del 1500.
La storia era riassunta in una lapide, conservata sulla facciata, che recitava: memoria di vetusto tempio con cimitero sacro a S. Genesio martire protettore nelle infermità.
L’affresco, pala d’altare, raffigura San Genesio.
Nel 1982, l’allora parroco don Aldo Zecchin sollecitò la necessità di restaurare la cappelletta e trovò nel rag. Peppino Carnelli il finanziatore che permise di realizzare il restauro studiato e diretto dall’arch. Alberto Carabelli.
Oltre alle opere murarie sono stati restaurati, ad opera dell’olgiatese Muzio Merelli, anche tutti gli affreschi che hanno contribuito a portare la chiesetta all’antico decoro e bellezza.
“Le notizie sono desunte dal libro “Olgiate Olona e la sua Pieve” di Eugenio Cazzani stampato nel 1985;
dal libro di Alberto Colombo “Due pastori ed un gregge a Olgiate Olona nel tempo della tragedia. La “bufera” della seconda guerra mondiale nel Liber Chronicus e nel Bollettino parrocchiale della Prepositurale Santi Stefano e Lorenzo” Varese, Macchione editore, 2009;
dal libro di Alberto Colombo “Storia della Prepositurale Santi Stefano e Lorenzo martiri di Olgiate Olona e storie inedite del populus olgiatensis” Varese, Pietro Macchione editore, 2012;
dal libro di Alberto Colombo “La chiesa Sant’Antonio abate a Moncucco di Olgiate Olona e il suo convento carmelitano”, Varese, Pietro Macchione editore, 2013;
alla realizzazione del contenuto ha partecipato il Parroco emerito don Eligio Genoni”