INTRODUZIONE
La preadolescenza è un’età della vita che cerca di farsi spazio e di trovare un’identità propria, stringendosi tra le due grandi stagioni dell’infanzia e dell’adolescenza. Il termine «pre-adolescenza», coniato tra l’altro solo da un secolo, rimanda all’età successiva, indicandone la prima tappa, la fase preparatoria. Solo recentemente questa età ha trovato ospitalità nelle riflessioni delle scienze umane e si è conquistata la giusta autonomia nei percorsi pastorali. Quale dunque vita cristiana è possibile offrire ai preadolescenti, oggi,considerando ricchezze e potenzialità, ma anche limiti e fragilità di quest’età? Tenendo in considerazione le complessità dell’educare, i sacerdoti, le suore e gli educatori della Comunità Pastorale San Gregorio Magno di Olgiate Olona, intendono rilanciare anche quest’anno uno sguardo positivo sulla preadolescenza, uno sguardo capace di cogliere i segni della grazia di Dio nella vita quotidiana, uno sguardo teso all’incontro con Gesù.
LE LINEE DIOCESANE
La proposta per i preadolescenti è pensata dall’Arcidiocesi di Milano in continuità con il cammino di Iniziazione cristiana, prendendo le mosse dal dono di grazia che i sacramenti hanno comunicato ai ragazzi. Partire dalla grazia di Dio suggerisce che nei confronti dei preadolescenti occorre richiamare fortemente un senso di fiducia capace di stimolare e orientare positivamente il desiderio di protagonismo che emerge nella vita dei ragazzi. Sorge un grande bisogno di un accompagnamento educativo, capace di sostenere e dirigere il processo di crescita. Le figure educative diventano quindi compagni di strada disposti a coinvolgersi nel cammino insieme ai ragazzi. Lo «stile» della comunità educante, che ha caratterizzato la fase dell’Iniziazione cristiana, si rinnova, allargandosi a comprendere sempre più le domande e le attese dei ragazzi stessi, sempre più protagonisti della propria crescita spirituale, umana e intellettuale. Per promuovere questo stile educativo, assecondando la proposta diocesana, proporremo un percorso triennale, scandito in tre grandi tappe durante le quali i ragazzi saranno chiamati a compiere passi concreti per crescere nel rapporto con Gesù, nel senso di appartenenza alla comunità, nella capacità di essere protagonisti e nella abitudine a compiere delle scelte. Lameta ideale del cammino rimane la Professione di fede per la 3°media con il pellegrinaggio diocesano a Roma. Prima di giungere all’ultima tappa del percorso i ragazzi saranno accompagnati a compiere due altre tappe con il pellegrinaggio a Torino, nei luoghi natali di San Giovanni Bosco e con il pellegrinaggio diocesano ad Assisi, scoprendo la vita e la storia di San Francesco e Santa Chiara.